Oggi vediamo come costruire in pochi e semplici passi una ottima plafoniera HQI fai da te, da 250 o 400 watt, con l’aggiunta di due moduli laterali a led di potenza. Questa plafoniera è stata realizzata per una vasca di 100x80x55 cm, dedicata esclusivamente a coralli SPS con gestione Zeovit.
Attenzione: la modifica di prodotti elettronici richiede conoscenze di elettronica e delle basilari norme di sicurezza, quanto riportato è da intendersi a scopo illustrativo, non siamo responsabili per danni a persone o cose derivanti dall’uso improprio o dalla manomissione di apparati elettronici.
Il cuore del progetto è il riflettore Lumerarc, di cui abbiamo già parlato nell’articolo riguardante l’illuminazione HQI. A seconda del nostro budget possiamo decidere di acquistare un riflettore originale già assemblato e pronto all’uso, oppure realizzarlo noi stessi, seguendo uno dei tanti progetti reperibili in rete. Personalmente consiglio l’acquisto di un riflettore già pronto, poiché l’alternativa del fai da te risulta comunque alquanto dispendiosa, con in più il rischio di non ottenere un prodotto con le stesse caratteristiche dell’originale. Oggi si trovano diverse occasioni di usato a prezzi concorrenziali, il riflettore utilizzato in questo progetto è stato acquistato usato al prezzo di 100€, compresi ovviamente il portalampada in ceramica e il vetro in borosilicato.
Oltre al riflettore avremo bisogno del seguente materiale:
– LED: per questo progetto abbiamo scelto gli ottimi CREE XR-E royal blue, led da 3 watt già montati su pcb, per un totale di 40 led divisi su due barre.
– Barra dissipatrice: abbiamo scelto un kit venduto da Satisled.com che comprende barra dissipatrice a 6 alette, copertura in plexiglass e chiusure laterali.
– Driver per LED: abbiamo scelto alimentatori switching a corrente costante, dimmerabili con PWM o segnale analogico 0-10 volt.
– Cavi elettrici per il cablaggio dei led e saldatore a stagno di ottima qualità
– Pad termoconduttivo siliconico per fissare i led sul dissipatore, suggerisco il 3M
– Rivetti in alluminio con relativa pinza, reperibili in qualsiasi ferramenta o brico
– Trapano avvitatore con set di punte da metallo
– Piattina di alluminio da 15×1,5 mm servirà per realizzare gli agganci delle barre
– Pinze, morsa e forbici per metallo, serviranno per lavorare la piattina di alluminio.
Per prima cosa dovremo realizzare il sistema di fissaggio delle barre sulla scocca del nostro Lumearc: per evitare errori suggerisco di appoggiare il lumearc su un tavolo, quindi posizioniamo le due barre una a destra e una a sinistra rispetto al portalampada. Il riflettore è tenuto insieme con numerosi rivetti, cerchiamo un rivetto sufficientemente vicino alla barra e il suo omologo all’altro capo della barra, quindi aiutandoci con il trapano e un punta facciamoli saltare. I due fori lasciati liberi saranno il punto di fissaggio per i nostri agganci. Eseguiamo la stessa operazione per la seconda barra.
Adesso prendiamo la piattina di alluminio e tagliamone quattro pezzi di circa 5 cm, questi saranno i nostri agganci. Pratichiamo ad un’estremità delle piattine un foro dello stesso diametro di quello in cui erano inseriti i rivetti che abbiamo rimosso dal Lumenarc, tipicamente 4/5 mm.
Dopo averle forate, inseriamo le nostre piattine in una morsa e modelliamole in modo che assumano lo stesso angolo che si forma fra la parete esterna del Lumenarc e la nostra barra, indicativamente 100/120°. Adesso mettiamo la piattina in posizione, facendo corrispondere il foro praticato su di essa con quello presente sul Lumenarc: se la piegatura è stata eseguita correttamente ci sarà una perfetta corrispondenza con la superficie della barra. Per rifinire ulteriormente il nostro aggancio possiamo tagliare la piattina in modo che segua il bordo del lumenarc.
A questo punto non dobbiamo fare altro che tagliare la piattina a misura per fissarla sulla barra, quindi pratichiamo un foro nella piattina in corrispondenza dell’aletta del dissipatore, forando anche quest’ultima. Quando avremo completato la barra con i led, metteremo un rivetto in questo foro che ci permetterà di fissare la barra alla piattina e questa sarà a sua volta fissata al Lumenarc. Eseguiamo questa operazione su tutti i 4 pezzi di piattina.
Abbiamo ultimato il sistema di fissaggio, possiamo dedicarci ad assemblare la barra con i relativi led: procediamo a pulire e sgrassare la superficie del dissipatore e applichiamo il biadesivo termico, facendolo aderire in maniera uniforme. Procediamo a sgrassare anche i pcb dei led e fissiamoli sul biadesivo, sarà sufficiente una leggera pressione per farli aderire. Ricordo che i led dovranno essere collegati in serie, quindi è opportuno incollarli in modo che il positivo di un led affacci sempre il negativo del led successivo.
Quando tutti i led sono fissati, non resta che procedere a collegarli con il saldatore e dei piccoli pezzi di rame, possibilmente rigido (doppino telefonico o cavo ethernet). Ricordiamo di testare il funzionamento delle barre prima della loro installazione definitiva.
Dopo aver verificato il perfetto funzionamento delle barre, sistemiamole nuovamente a fianco del Lumenarc e procediamo a fissare la piattina con i relativi rivetti.
Ora Lumenarc e barre saranno un tutt’uno, non resta che collegare il ballast e gli alimentatori dei led: la plafoniera è pronta per essere installata sulla vasca!
