Kaliumjodid-fluor-brom
Dose: 1 goccia/100 litri/giorno
Conservazione: al riparo dalla luce
Kaliumjodid-fluor-brom è un multi-integratore sviluppato per il metodo Zeovit, contenente iodio, fluoro e bromo sotto forma di sali di potassio. Viene commercializzato in flaconi da 50 o 100 ml con apposito contagocce. Si tratta di un prodotto estremamente concentrato, sono sufficienti dosaggi minimi per ottenere un’ottima resa sulla colorazione dei coralli. Indicativamente il dosaggio è pari a 1 goccia ogni 100 litri ma può subire notevoli variazioni in base alle condizioni trofiche della vasca e alla quantità e dimensioni delle colonie di coralli, raccomando tuttavia di non eccedere le 3 gocce/100 litri.
Qualsiasi acquario di barriera beneficia del dosaggio di tale integratore, tuttavia i risultati migliori si ottengono su vasche oligotrofiche, gestite con metodi a riproduzione batterica. Suggerisco di intraprendere l’uso di questo prodotto solo quando i coralli sono in ottima salute e presentano poche zooxantelle, ossia il tessuto appare chiaro e scarsamente colorato.
I risultati sono visibili molto rapidamente, in genere già dopo 5/7 giorni possiamo notare un incremento generale delle colorazioni, inoltre il tessuto del corallo apparirà più spesso, in particolare nelle zone di crescita.
Le acropore che beneficiano maggiormente dell’integrazione con Kaliumjodid risultano essere quelle di colore blu e viola, tuttavia il kaliumjodid-fluor induce miglioramenti di colore su tutte le specie di acropora.
Un eventuale minimo sovradosaggio di questo prodotto non è pericoloso, la conseguenza sarà un marcato scurimento di tutti i coralli e un netto rallentamento della crescita. Dosi maggiori possono invece causare danni piuttosto ingenti, provocati dall’intossicazione da fluoro, particolarmente pericolosa per i crostacei come gamberi e granchi.
Vista la necessità di dosaggi giornalieri è fortemente raccomandato l’uso di un sistema di dosaggio automatico di precisione, con pompe dosimetriche di alta qualità. Poiché il dosaggio è espresso in gocce, è necessario calcolare l’equivalente in millilitri ed il più delle volte si dovrà anche procedere alla diluizione del prodotto per usarlo con sistemi automatici. Ricordo che generalmente tali sistemi sono in grado di erogare minimo 1 ml.