Boro

Boro

Il boro è un elemento che si trova a bassa concentrazione in acqua marina naturale ma presenta molte implicazioni su svariati aspetti della conduzione delle nostre vasche reef. I valori tipici in acqua marina naturale sono fra 4/5 mg/l, in acquario si può arrivare fino a 6 mg/l.

Il boro viene integrato generalmente al solo fine di migliorare le tonalità rosso/rosa dei coralli, caratteristica che si manifesta in maniera molto marcata su animali come A. Hyacinthus e A. Spathulata.

Il boro produce tuttavia effetti anche a livello degli altri animali e, come accennato nell’articolo riguardante i carbonati, influenza il pH della vasca, espletando la sua azione tampone nell’intervallo 8/8,3.

Vediamo nel dettaglio su quali aspetti e con quali meccanismi agisce il boro:

– miglioramento della colorazione rossa/rosa, le teorie più accreditate sostengono che il boro sia responsabile della maggior espressione di cromoproteine da parte del tessuto corallino, non risulta tuttavia chiaro il motivo per cui aumentino principalmente le tonalità del rosso. Altre teorie sostengono invece che questo fenomeno sia dovuto al fatto che le cromoproteine rosse necessitino di essere complessate con atomi di boro, in maniera simile a ciò che si verifica fra ferro ed emoglobina.

– stabilizzazione del pH a valori compresi fra 8/8,3 esattamente come accade per l’acido carbonico

– schiarimento generalizzato delle colorazioni dei coralli, in particolare degli sps. Tale effetto si spiega se consideriamo che il boro ha un lieve effetto inibitore della proliferazione delle zooxantelle, in particolare sembra che sia in grado di inibire alcune componenti cellulari deputate alla fotosintesi.

– Miglioramento della crescita, in particolare oltre oceano molti acquariofili sostengono che valori elevati di boro, anche di 10 mg/l inducano un aumento della crescita dei coralli, personalmente non ho mai verificato tale teoria. Esistono a supporto di tale teoria alcuni studi che hanno evidenziato come il boro sia in grado di promuovere un maggior assorbimento di calcio da parte del corallo.

L’integrazione di boro si esegue tramite prodotti liquidi o in polvere a base di tetraborato di sodio oppure con acido borico, generalmente sono sufficienti dosaggi settimanali per evitare che la concentrazione di boro si riduca eccessivamente, tuttavia in protocolli di gestione avanzata come Zeovit si utilizzando dosaggi giornalieri.

In vasche non particolarmente spinte, il dosaggio di boro può risultare del tutto superfluo poiché i risultati non sarebbero apprezzabili in caso di coralli scarsamente colorati e molto carichi di zooxantelle. In tale situazione si può tranquillamente supplire ad eventuali minimi abbassamenti della concentrazione con cambi parziali settimanali, utilizzando una marca di sale ricco di oligoelementi. Peraltro quasi tutti i sali in commercio contengono buone quantità di tetraborato di sodio che costituisce un perfetto stabilizzatore del pH.